Una bellissima giornata culturale, quella vissuta sabato 24 febbraio nella Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. L’evento, che aveva registrato il “tutto esaurito” già nei giorni precedenti la chiusura delle iscrizioni, è stato organizzato in cooperazione tra l’Ordine dei Medici di Firenze, CAO Firenze e dalla Sezione ANDI del capoluogo toscano.
I lavori sono stati aperti dall’Assessora all’educazione, welfare e immigrazione di Firenze, Sara Funaro, alla quale si sono succedute le numerose relazioni, seguite con attenzione dalla platea gremita di Medici e Odontoiatri.
Ringrazio l’Amministrazione per la sensibilità dimostrata permettendoci di essere in questo contesto unico – ha dichiarato Valerio Fancelli, Presidente di ANDI Firenze –, a sancire gli ottimi rapporti istituzionali con il Comune e Città Metropolitana. Il tema della prevenzione e della cura odontoiatrica sarà quello su cui si dovranno istaurare opportuni tavoli tecnici, la nostra volontà, che confidiamo sia condivisa, è di riuscire ad instaurare una integrazione tra pubblico e privato, superando gli ostacoli, anche burocratici, con l’unica finalità di agire nell’interesse del paziente che per cauta smettiamo di chiamare utente .
Un successo importante – dichiara il Segretario culturale di ANDI Firenze e Responsabile scientifico del Convegno, Arturo D’Arienzo – che evidenzia come la sinergia tra i diversi attori in campo, sia pubblici che privati, porti necessariamente a risultati sorprendenti.